normative
normativa DIN 875
La normativa DIN 875 si riferisce all’ ortogonalità delle superfici lavorate; usufruiscono di questa normativa tutti quei pezzi che necessitano di precisione su uno o più angoli a 90°.
La norma DIN relativa all’ ortogonalità o perpendicolarità tra due superfici regola lo scostamento massimo, in funzione del grado di precisione previsto, delle superfici adiacenti rispetto ad un valore fisso di 90°.
Ricaviamo questo scostamento grazie alle formule seguenti:

normativa DIN 876
La normativa DIN 876 fa riferimento alle superfici lavorate come piani di staffaggio, piani di riscontro, piani per tracciatura; questa norma garantisce dei limiti entro cui la planarità dei pezzi lavorati deve far riferimento. La planarità si può definire come la divergenza tra il punto più alto e quello più basso rilevato sulla superficie in relazione alla lunghezza massima del pezzo esaminato. Il grado di precisione varia al variare della dimensione massima del pezzo e dalla tipologia di finitura utilizzata.
Esistono varie formule per ricavare l’ errore di planarità massima ammissibile tra cui:

normativa DIN 650
La normativa DIN 650 viene utilizzata per la lavorazione di cave a T e garantisce degli standard esecutivi riconosciuti in tutto il mondo. Queste gole devono avere caratteristiche omogenee per poter utilizzare accessori come tasselli per lo staffaggio o comunque elementi già in commercio. L’ultima variazione in merito risale al marzo 1977 dove sono state eliminate alcune cave a tabella come quelle da 16 / 20 / 24 / 32.
La nostra azienda offre tutta la gamma di cave come riportato nella tabella sottostante:
